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                                                                   CERVETERI

E' un comune della provincia di Roma, di 33.039 abitanti, e si affaccia sul Mar Tirreno; antica città del Lazio risale all'epoca etrusco-romana. Il suo nome deriva da Caere Vetus, così chiamata nel XIII secolo per distinguerla da Caere Novum (l'attuale Ceri). Altri antichi toponimi della città sono Cisra (per gli Etruschi), Agylla (per i Greci). Da Cerveteri si accede alla Necropoli etrusca del Sorbo e alla Necropoli etrusca della Banditaccia, una delle necropoli più monumentali del Mar Mediterraneo, dichiarata nel 2004 dall' Unesco patrimonio mondiale dell'umanità

Necropoli etrusca della Banditaccia: si estende per circa dieci chilometri. Essa comprende quattrocento sepolture e copre un periodo storico che va dall’VIII al II secolo a.C. Qui si trova spesso la tipologia funeraria del tumulo a pianta circolare scavato nel banco tufaceo. In questo una camera era destinata alla sepoltura ed era preceduta da un corridoio d’accesso, la struttura funeraria riprende la tipologia delle case etrusche.
Fra le tombe più importanti si ricordano la Tomba dei Rilievi, che risale al IV secolo a. C. con stucchi che rappresentano momenti, animali e oggetti di uso quotidiano, le Tombe dei Capitelli, dei Scudi e delle Sedie, delle Cinque Sedie e dell’Alcova.
La Tomba dei Capitelli è interamente scavata nel tufo con un accesso e due piccole camere più una sala centrale rettangolare che presenta, sul fondo, tre camere. La struttura risale al VI secolo a.C.
La Tomba dei Scudi e delle Sedie vede al proprio interno sei letti con guanciali intagliati nel tufo che servivano per la deposizione dei corpi degli uomini poiché le donne venivano deposte in casse a sarcofago.
La Tomba delle Cinque Sedie riprende la tipologia interna dell’arredamento con sedia e sgabello, qui ne sono presenti, appunto, cinque sulle quali stavano altrettante statue.
La Tomba dell’Alcova è costituita da un’unica camera quadrangolare e risale al IV secolo a. C.